Non ci sono articoli nel tuo carrello

Mi Casa Arredamenti:

Trasporto GRATUITO in tutta Italia ! | Consegna in circa 7 giorni | Prezzi tutti IVA inclusa
RSS

Blog

La Nascita del Tavolo
La Nascita del Tavolo

Il tavolo è un mobile formato da un piano, sostenuto da una, due, tre, quattro o più gambe.

Le gambe di sostegno vengono poggiate sul pavimento e possono essere ancorate, rendendo così il tavolo fisso.

Le sue origini risalgono al mondo greco-romano, dove il tavolino veniva utilizzato in diversi ambiti, sia per il culto che per la vita domestica.

In epoca rinascimentale, erano costituiti da cavalletti sopra i quali veniva appoggiato un tavolato in legno.

Risultavano grezzi, poco curati, non era necessario adornarli perché venivano ricoperti da preziose tovaglie e riposti dopo pranzo.

Poco alla volta, il suo utilizzo iniziò a diffondersi sempre di più e in Grecia, ad esempio, la forma più utilizzata era quella rettangolare con tre piedi.

A Roma invece, veniva utilizzato come appoggio un’unica gamba centrale divisa in tre, la cosiddetta Mensa Delphica.

I supporti iniziarono ad essere più elaborati e non mancavano i riferimenti alle figure mitologiche e agli Dei.

Fu soltanto nel XIV secolo che il tavolo iniziò ad avere successo e forme sempre più ricercate.

Durante il Rinascimento, si assistette ai primi dettagli di stile, con le gambe scolpite a forma d’acanto o a zampa di leone e i con ripiani decorati da intarsi e dipinti.

A Firenze, con il neoclassicismo, i tavoli venivano ricoperti con la scagliola (pasta di marmo) che li rendeva più eleganti.

Successivamente, la forma iniziò a ricoprire anche una funzione sociale:

  • Rettangolare: rimarcava il ruolo dominante del capotavola.
  • Rotonda: creava un’idea di democrazia.

Durante il XVIII secolo, l’Inghilterra iniziò a realizzare i tavoli a cancello con gambe incernierate e con il piano diviso a metà che si poteva ribaltare, in Francia prendono invece vita i tavoli con i piani in cuoio, rivestimenti in bronzo e piccoli cassetti.

In Italia, durante il XX secolo, su influenza del mondo orientale, vengono realizzate tipologie differenti di tavolo: leggio, scrivania, tavolo ovale e tondo.

Un esempio importante è il tavolo antico da salotto, nato in toscana intorno al 1700, con un cassetto frontale, idoneo per essere utilizzato anche come scrittoio.

Le gambe presentano la sagoma di Luigi XV e terminano con un piedino a ricciolo.

A seconda delle varie culture, il tavolo può assumere forme e dimensioni diverse.

In alcune religioni, dove si è soliti sedersi su tappetti o cuscini, le gambe del tavolo devono essere molto corte.

 

Tra le diverse tipologie più presenti, abbiamo:

  • Tavolo da cucina: realizzato solitamente in legno di abete o di faggio, viene posizionato all’interno della cucina.

Normalmente ospita quattro o sei persone, utilizzato per mangiare ma anche per svolgere altre attività, come ad esempio i compiti per i figli o il lavoro per gli adulti.

 

   

 

  • Tavolo da pranzo: tavolo per soggiorno che solitamente presenta dai quattro ai sei posti a sedere.

Dotato spesso di prolunga per poter aggiungere ulteriori posti.

Nonostante venga utilizzato per consumare i pasti, è di solito poco usato.

 

  Acquista Ora

 

  • Tavolo da salotto: si tratta solitamente di un tavolo basso progettato per essere utilizzato nella zona del salotto di casa.

Può essere di diversi materiali e può avere diverse forme (rettangolare, quadrata o rotonda).

Per aumentarne la capacità di archiviazione e organizzazione, può presentare dei ripiani o cassetti.

 

  Acquista Ora

 

  • Tavolo da caffè: solitamente basso, posizionato davanti al divano o alle poltrone, progettato per ospitare tazze di caffè o altre bibite e oggetti.

Riveste spesso una funzione decorativa e la sua forma può essere ovale, tonda, quadrata etc...

 

  Acquista Ora

 

  • Tavolo da the: dimensioni molto contenute e basse, può essere rettangolare oppure quadrato.

Posizionato su un tappeto o su un pavimento, utilizzato soprattutto dalle culture orientali.

 

  Acquista Ora

 

  • Tavolo da campeggio: ha gambe ripiegabili, è portatile, leggero e compatto.

Si presenta in diverse forme e dimensioni, a seconda delle esigenze dell’utilizzatore.

Può essere utilizzato per preparare e consumare pasti all’aperto o come superficie di lavoro e altre attività.

 

   Acquista Ora

 

  • Tavolo da giardino: progettato per essere utilizzato all’aperto in giardino o in terrazza.

Realizzato solitamente con materiali resistenti alle intemperie come legno trattato, metallo verniciato o plastica.

Disponibile in diverse forme e dimensioni, a seconda dello spazio disponibile e del numero di persone che deve ospitate.

     Acquista Ora

 

  • Tavolo allungabile: può essere esteso per adattarsi a diverse esigenze di spazio e può ospitare un numero variabile di persone.

Composto solitamente da una struttura fissa e un piano che può essere allungato o ingrandito con l’aggiunta di uno o più elementi supplementari.

 

   Acquista Ora

 

  • Tavolo da gioco: solitamente di forma quadrata, realizzato in legno, plastica etc..

Esempi di tavoli da gioco più comuni, sono quelli da ping-pong, calcio balilla oppure da biliardo.

Il tavolo da biliardo è realizzato con un telaio pesante, presenta sei fori suddivisi in lati ed è ricoperto da un panno verde sintetico o di lana.

I tavoli da ping-pong invece, sono solitamente richiudibili e possono essere riposti in un angolo quando non utilizzati.

 

   Acquista Ora

 

    Acquista Ora

 

  • Tavolo usa e getta: monouso, realizzato in cartone fustellato, progettato per un uso limitato, ad esempio durante eventi all’aperto (feste, picnic).

Essendo pensati per un utilizzo temporaneo, non sono ecologici e generano grandi quantità di rifiuti.

 

  • Tavolo da toletta: posizionato solitamente in camera da letto, utile per conservare gioielli e accessori.

Può essere dotato di un piano d’appoggio con uno specchio e di luci aggiuntive o altri elementi decorativi per creare atmosfera.

 

     Acquista Ora

 

  • Tavolo a farfalla: presenta due ali ribaltabili, quando aperto diventa tondo.

Può essere allungato o accorciato grazie ad un meccanismo a farfalla che permette di aprirlo e di chiuderlo.

Può avere diverse forme e dimensioni, ma è generalmente realizzato in legno.

 

     Acquista Ora

 

  • Tavolo a fagiolo: presenta un piano sagomato, e prende nome dalla sua forma, simile a quella di un fagiolo.

E’ solitamente ovale o a goccia, con una parte più larga al centro e una parte più stretta alle estremità.

La sua forma insolita, lo rende un elemento di arredo interessante e originale per qualsiasi stanza.

 

 Acquista Ora

 

  • Tavolo consolle: stretto e lungo, presenta solitamente una forma rettangolare ed è progettato per essere posizionato contro una parete.

Ha dimensioni ridotte ma una lunghezza maggiore rispetto al tavolino tradizionale, il che lo rende adatto ad essere posizionato in spazi stretti, come l’ingresso di casa.

 

  Acquista Ora

 

 

  • Tavolo da balcone: presenta dimensioni ridotte ed è progettato per essere utilizzato su un balcone o su una piccola terrazza.

Può essere facilmente riposto quando non in uso e a volte, presenta dei ripiani estraibili o dei vani portaoggetti integrati per ottimizzare lo spazio a disposizione.

 

  Acquista Ora

 

Tra le diverse forme, abbiamo:

  • Forma quadrata: presenta quattro lati uguali e quattro angoli retti.

È la tipica forma del tavolo da pranzo o da gioco.

Può essere un’ottima opzione per gli spazi più piccoli poiché aiuta a ottimizzare lo spazio a disposizione.

  • Forma rettangolare: perfetta per accogliere fino sei persone, è la scelta ideale per chi dispone di spazi lunghi ma stretti.

Spesso questa forma è allungabile e può facilmente accogliere più persone.

  • Forma rotonda: forma più diffusa che consente una buona gestione dei posti a sedere.

La preferenza di questo tavolo deriva anche dalla possibilità di non avere un capotavola e dalla facilità di comunicazione dato che tutti i commensali possono guardarsi in viso senza doversi girare.

  • Forma ovale: non presenta angoli e garantisce dunque una seduta più confortevole per le persone che si trovano ai capi del tavolo.

Questa forma è allungata e curva e può essere utilizzata in diversi ambiti.

Generalmente è più elegante e raffinata, il che la rende una scelta popolare per gli eventi formali e per le occasioni speciali.

  • Forma poligonale: decisamente più difficile da trovare, ricorda la forma di un diamante e rappresenta perfettamente uno stile originale e diversificato.

Poiché ha una forma non standard, potrebbe essere più difficile trovare sedie o altre soluzioni di arredo che si adattino perfettamente al tavolo.

Tra i diversi materiali invece, abbiamo:

  • Legno: questo materiale può essere lavorato in diversi stili e finiture per adattarsi ai gusti e all’arredamento della casa.

Può variare in base alla qualità, alla resistenza e alla sua durezza.

È spesso trattato per renderlo resistente alle macchine, all’acqua e ad altri agenti esterni.

 

  • - Pallet: materiale riciclato che assorbe facilmente le sostanze, e necessita quindi di essere disinfettarlo con cautela.

Permette di ridurre i danni causati dalla presenza di superfici bagnate ect...

Se volete sbizzarrirvi, potete anche colore e disegnare i pallet per renderli esteticamente più belli.

  • Alluminio: materiale resistente agli agenti atmosferici e all’ossidazione.

Può essere disponibile in vari stili e finiture.

È leggero e facile da spostare, dunque adatto per i luoghi in cui è necessario spostare il tavolo con frequenza, come i ristoranti, bar e altri locali commercianti.

È facile da pulire e richiede poche cure particolari per mantenerlo in buone condizioni.

  • Polyrattan: realizzato con materiale sintetico che imita l’aspetto del rattan naturale.

Composto principalmente in PVC oppure in polietilene.

È una scelta popolare per l’arredamento degli esterni poiché è resistente alle intemperie ed è disponibile in diverse tonalità.

  • Plastica: assicura un basso costo di manutenzione e un’ottima resistenza agli agenti atmosferici.

Dunque, è il materiale ideale anche per l’uso esterno.

È possibile trovare in commercio diversi materiali plastici, tra cui: polietilene, polipropilene, resina, policarbonato etc.…

  • Vetro: questo materiale non richiede molta manutenzione però deve essere pulito spesso per evitare che si vedano macchie o impronte della mano.

Regala luminosità alla stanza e può rispecchiare sia uno stile moderno che classico.

È considerato poco adatto in ambienti dove vivono i bambini a causa dei possibili angoli taglienti e delle possibili schegge dovute alla fragilità del materiale stesso.

  • Acciaio: materiale resistente e durevole che può essere combinato con altri materiali (vetro, legno) per creare tavoli più sofisticati e raffinati.

Utilizzati in ambienti di lavoro come uffici o laboratori ma possono essere una scelta anche per popolare la casa.

 

  • Marmo: materiale delicato ma molto duraturo.

Teme le sostante acide e dunque è considerato molto “fragile”.

Una tantum, deve essere trattato con un sigillate che viene dato dai professionisti del settore e comporta dunque, un costo extra.

  • Metallo: assicura una ottima resistenza e durezza nel tempo e può essere realizzato in molti colori.

A causa della facilità con cui si graffia il metallo, vengono preferiti i tavoli il cui piano di lavoro è realizzato con un altro materiale (legno, plastica).

 

 

CURIOSITA’:

  • Il tavolo più costoso del mondo si chiama Timeless, vale quasi due milioni di euro ed è stato progettato dall’artista italo – albanese Helidon Xhixha.

È composto da un mix di legno, acciaio, marmo e vetro.

  • Il tavolo più lungo del mondo ha una lunghezza di circa 401 metri e ospita 2200 persone
La Storia dell'Altalena
La Storia dell'Altalena

L’altalena appartiene alla famiglia dei giochi da giardino.

Nasce come gioco caratterizzato da un movimento oscillatorio che viene creato attraverso una spinta che il bambino da, con le gambe, sul terreno.

Si comincia a parlare dell’altalena in riferimento ad un mito greco, Icaro di Atene.

La storia narra che Icaro venne ricompensato dal Dio Dioniso per l’ospitalità da lui ricevuta, ottenendo in dono un ceppo di vite da condividere con le altre persone.

Icaro, diffuse la sua scoperta con i pastori dell’Attica facendogli assaggiare il liquore.

Questi ultimi però, pensando di essere stati avvelenati a causa degli effetti dell’ebbrezza, lo uccisero con foga e lo lanciarono dentro ad un burrone.

A quel punto, la testimone dell’accaduto chiamata Maira, corse da Erigone (figlia di Icaro), la portò sul luogo del delitto e le raccontò della morte di suo padre.

Colta da una disperazione infinita, Erigone decise di suicidarsi impiccandosi ad un albero.

Questa è l’immagine tragica che fornirà spunto alla storia dell’altalena.

Infatti, ad ogni ricorrenza della povera ragazza, ad Atene, tutte le donne vergini, si impiccavano.

Questa maledizione riuscì ad essere sconfitta grazie l’oracolo di Delfi, fu proprio l’oracolo che riuscì a prospettare l’invenzione di un gioco rituale per legare insieme morte e rinascita, nacquero i cosiddetti giochi icarii nei quali le donne si lasciavano dondolare su altalene seguendo il ritmo di canti, celebrando l’arrivo della primavera.

In Italia l’altalena è legata alla tradizione arcaica dei canti, un repertorio musicale antico, iniziato nel Sud Italia, più precisamente in Puglia: un gruppo di cantori, si dondolava cantando struggenti inni d’amore, spalla contro spalla.

Anche nel mondo dell’arte c’è un importante riferimento grazie al quadro di Fragonard, dipinto nel 1776 e custodito a Londra, chiamato appunto “L’ Altalena”.

 

Risultato immagine per al'altalena quadro  (Immagine presa da Internet)

 

Il suo moto oscillatorio è anche oggetto di interesse nel campo della fisica: al fine di capire quale sia il movimento corretto per dondolarsi sull’altalena, sono stati reclutati 10 partecipanti con età media di 20 anni e sono stati registrati i movimenti dell’altalena in diverse condizioni, in particolare con tre diverse lunghezze dei fili che la collegano all’asse portante.

Da questo esperimento, si evince che è necessario distinguere la fase in cui l’oscillazione è molto piccola da quella in cui l’ampiezza aumenta.

 

E’ ottimale spostare il busto all’indietro nel momento in cui le corde sono perpendicolari al terreno, all’aumentare dell’ampiezza delle oscillazioni, invece, è ideale muovere il busto quando ci troviamo nel punto più altro dell’oscillazione all’indietro.

Tutto questo per massimizzare l’ampiezza delle oscillazioni stesse.

Al fine di scegliere l’altalena più addata, occorre porre attenzione alla sua omologazione.

Ogni prodotto deve, obbligatoriamente, essere conforme alla normativa UNI EU 1176-1 2008 relativa ai requisiti di sicurezza delle attrezzature per le aree da gioco pubbliche e private.

L’altalena deve rispondere a delle prove tecniche di stabilità e dimensioni del terreno: con il termine dimensioni, facciamo riferimento all’ingombro occupato dal gioco, considerando quella parte di spazio che deve essere lasciata libera per una eventuale caduta o per la presenza di un accompagnatore.

La struttura, solitamente, è composta in legno di pino con legnami di basso impatto ambientale e impregnati con sali atossici e anorganici, inoltre, è previsto che le parti terminali relativi agli ancoraggi al suolo non siano in legno ma in metallo zincato a caldo per evitare un diretto contatto tra legno e terra.

I sedili devono invece essere confortevoli, e non devono creare lesioni o graffi sulla pelle del bambino.

Sono solitamente realizzati in PE (plastica), possono presentare un sellino con gabbia di protezione anticaduta (obbligatorio per i bambini da 0 a 4 anni)  e uno schienale per garantire una migliore adattabilità soprattutto ai bambini disabili.

L’altalena può essere realizzata in:

  • Legno: grazie al suo materiale naturale, si integrerà bene in qualsiasi giardino.

E’ resistente alle intemperie, al carico e non si surriscalda.

Ovviamente questo materiale necessita di cure periodiche.

 

  • Metallo: protetta da un rivestimento durevole e sottile, è facile da montare e da smontare.

Inoltre, vi si possono applicare diversi tipi di altalena preferiti, come l’altalena a piatto o a rete.

 

ALTALENA A RETE

 

  Acquista Ora

 

Purtroppo, questo materiale con il tempo potrebbe arrugginirsi e scaldarsi con il sole.

 

Se il vostro giardino presenta una grandezza media, è consigliata l’altalena singola.

E’ poco ingombrante ed è facile da utilizzare.

  Acquista Ora

 

 

Se invece disponete di grande giardino, è consigliata un’altalena doppia oppure componibile così da poter aggiungere diversi accessori.

 

ALTALENA CON DUE SEDILI IN ACCIAIO 

 

  Acquista Ora

 

ALTALENA MODULARE CON SCIVOLO A DUE POSTI

 

   Acquista Ora

 

 

CURIOSITA’:

  • L’altalena più pericola del mondo è in Ecuador ed è appesa ad un albero posizionato sull’orlo di un burrone.
  • L’altalena più grande del mondo è in Nuova Zelanda, compie una oscillazione che va dai 50 ai 75 miglia orari e può portare 4 persone contemporaneamente.
  • In Trentino-Alto Adige, c’è l’altalena gigante che porta ad una altezza di 15 metri e consente di dondolarsi tra le Alpi della Zillertal.

 

 

Pallet & Giardino
Pallet & Giardino

Il pallet, chiamato più comunemente bancale, è una struttura piatta su cui vengono posate merci.

Oltre al notevole risparmio di tempo nei trasferimenti di grandi quantità di merci è anche una struttura che consente di creare un isolamento dei materiali dal fondo sottostante.

Permette dunque, di ridurre i danni causati dalla presenza di superfici bagnate ect...

Al fine di combattere i numerosi sprechi, grazie forse all’aumento della coscienza relativa a questo argomento, queste strutture, vengono utilizzate anche per realizzare complementi di arredo e mobili per la casa e/o attività commerciali.

Queste strutture possono essere realizzate in:

  • Legno: semplici pallet sollevabili da due lati anziché da quattro come quelli realizzati con altri materiali.

Sono più costosi perché richiedono un deposito e sono soggetti a normative.

Trattandosi di materiale poroso, possono comportare gravi rischi biologici e infestazioni di insetti se non trattati a dovere.

Devono rispettare la normativa ISPM 15.

Il legno può essere essiccato, duro, riciclato oppure combinato (nuovo + riciclato).

 

  • Metallo: realizzati solitamente in alluminio, acciaio al carbonio e acciaio inossidabile.

Le unità in acciaio al carbonio sono più costose rispetto alle altre di circa 2-3 volte.

Sono più robusti e vengono utilizzati per carichi pesanti.

Hanno una durata eccellente, sono privi di schegge e resistenti agli insetti.

Le unità in metallo sono sempre più competitive in termini di prezzo e leggere.

Utilizzate soprattutto nel settore farmaceutico, automobilistico e trasporto militare.

 

  • Plastica: composti solitamente da PET riciclato oppure dall’ HDPE, sono molto resistenti agli agenti atmosferici e alla corrosione.

I vantaggi rispetto a quelli realizzati in legno sono la resistenza al fuoco e all’odore.

Non presentano scheggiature, il loro peso è ridotto e sono più rispettosi dell’ambiente.

Prodotti principalmente negli Stati Uniti ed in Europa, sono esenti da ispezioni relative alla biosicurezza e facilmente igienizzabili.

 

 

Il loro uso più frequente è inerente agli ambienti esterni, ma da qualche tempo a questa parte, vengono utilizzati anche al loro interno.

Trattandosi di materiale riciclato su cui vengono posate merci, occorre tenere presente che possono non essere perfettamente puliti.

Questo “riciclo creativo” deve bene accertarsi circa il suo precedente utilizzo e provenienza.

È possibile disinfettare le strutture con acqua e detergenti antibatterici.

Il legno è un materiale poroso che assorbe facilmente le sostanze, quindi è necessario disinfettarlo con cautela.

Gli elementi di arredo realizzati e che si possono realizzare sono vari: divani, sedie, tavolini, porta scarpe, fioriere, giroletti.

 

I divani da giardino possono essere singoli, a due o anche a più posti:

 

DIVANO DA GIARDINO IN PALLET SINGOLO

 

Divano da Giardino in Pallet con Cuscini Antracite in Legno  Acquista Ora

 

DIVANO DA GIARDINO IN PALLET  2 POSTI 

 

 Acquista Ora

 

SET DIVANI DA GIARDINO IN PALLET 9 PEZZI

   Acquista Ora

 

 

Design senza tempo, materiale durevole e rispettosi dell’ambiente.

I pallet possono avere seduta singola, doppia e possono essere anche angolari.

Se avete bisogno di più sedute, potete acquistarne molti di più e porli nella posizione che meglio preferite.

I nostri divani, ad esempio, sono forniti anche di cuscini imbottiti che offrono il massimo comfort.

Se volete sbizzarrirvi, potete anche colore e disegnare i pallet per renderli esteticamente più belli.

Oppure, è possibile acquistarli anche altri colori:

 

DIVANO DA GIARDINO A PALLET CON CUSCINO ROSSO

    Acquista Ora

 

 

Per rendere più confortevole e bella la struttura, è consigliato comprare dei cuscini dai toni vivaci che donano un aspetto “fresco” e allegro.

 

CUSCINO PER DIVANO PALLET MULTICOLORE

 

   Acquista Ora

 

 

Inoltre, è possibile realizzare anche dei porta fiori, piccoli orti e veri e propri giardini in miniatura.

La fioriera, può essere posta anche in verticale, dunque, è un’ottima soluzione se si dispone di piccoli spazi o si vive in appartamento.

 

FIORIERA IN PALLET

 

   Acquista Ora

 

 

Come avete visto, con il pallet si possono realizzare molte cose.

Potete arredare il vostro giardino, il vostro salotto, la vostra cucina e anche la vostra camera da letto!

Ad esempio, è possibile creare o acquistare dei giroletti.

 

GIROLETTO IN PALLET DI LEGNO MASSELLO DI PINO

 

   Acquista Ora

 

 

Aggiunta pratica e decorativa per qualsiasi camera da letto.

Doghe resistenti e design minimale.

 

! AVVERTENZA: al fine di garantire un’ottima conservazione dei pallet, è necessario coprirli durante la stagione invernale, durante le intemperie o quando non in uso.

Oppure, in alternativa, potete utilizzare dell’impregnante protettivo che garantisce una durata più lunga.

 

Acquistali, posizionali come vuoi e decorali come meglio preferisci!

 

Giornata Mondiale della Voce
Giornata Mondiale della Voce

La giornata mondiale della voce è un evento annuale nato per sensibilizzare le alterazioni dell’organo vocale, che spesso, possono nascondere patologie più o meno gravi.

Questo evento è nato in Brasile nel 1999, e si svolge in Italia il 16 aprile di ogni anno.

Questa ricorrenza è nata da un’iniziativa di numerosi studiosi del linguaggio, medici e insegnanti di canto impegnati nella divulgazione sulle alterazioni della voce.

Il successo in Brasile ha fatto sì che, questa iniziativa venisse estesa al resto del mondo.

Gli Stati Uniti, infatti, l’hanno riconosciuta ufficialmente nel 2002.

Nessuna voce è uguale ad un’altra e il suo suono è reso unico dall’intensità, dal timbro e dall’altezza.

Inoltre, cambia anche con il passare dell’età.

La voce di una ragazza scende di circa due ottave e quella di un ragazzo di circa un’ottava entro il quindicesimo anno di età.

Le caratteristiche genetiche possono rendere la nostra voce simile a quella dei nostri genitori, anche se il carattere è diverso.

La voce può dire molto di noi e del nostro stato d’animo del momento.

Inoltre, è il principale strumento che usiamo per esprimerci e relazionarci con gli altri.

 

I disturbi principali della voce si suddividono in due diversi tipi:

  • Organici: si verificano in presenza di alterazioni infiammatorie, anatomiche o di qualunque altra natura della laringe.
  • Funzionali: si verificano in assenza di specifiche lesioni o deficit motori.

 

 

Le principali patologie che colpiscono l’apparato fonatorio sono:

  • Noduli delle corde vocali: neoformazioni non benigne che causano raucedine.

Solitamente causate da lesioni acute che riguardano solo una corda vocale.

 

  • Patologie tumorali: malattie in cui una cellula dell’organismo muta il proprio DNA iniziando a moltiplicarsi senza limiti.

 

  • Reflusso faringo – laringeo: reflusso retrogrado dei succhi gastrici obiliari e dei gas che dallo stomaco risalgono attraverso l’esofago arrivando appunto alla faringe e alla laringe.

 

 

  • Papillomatosi laringee: tumori o papillomi a carico della laringe che vanno ad interferire con la respirazione e possono recidivare, richiedendo l’esecuzione di interventi chirurgici.

 

  • Edemi: accumulo di liquidi all’interno del nostro organismo che possono interessare una zona circoscritta o tutto l’organismo.

 

 

Queste, sono alcune delle malattie che possono manifestarsi a qualsiasi età e che, come sintomi, generano alterazioni della quantità della voce e maggiore affaticamento fonatorio.

Analizzando comunque gli obbiettivi di questa giornata , abbiamo:

 

  • Prevenzione: è importante prevenire possibili disturbi e sottoporsi ad esami di screening soprattutto se abbiamo una disfonia, un disturbo di lieve entità e/o se esponiamo le corde vocali ad agenti lesivi quali alcool e fumo.

 

 

  • Strumento artistico e di lavoro: numerose sono le professioni che utilizzano la voce come strumento di lavoro, esempio: insegnanti, cantanti, speaker, operatori di call center ect…

Ad esempio, è importante che gli insegnanti, svolgano in classe diverse attività con l’obbiettivo di potenziare le corde vocali dei giovani studenti aiutandoli anche a risolvere (se presenti) le difficoltà nel parlare.

E’ consigliato svolgere delle lezioni di educazione fisica volte nel migliorare la postura, in quanto strettamente connessa alla voce.

La disciplina della musica e dell’educazione fisica, inoltre, sono anche importanti per aiutarci a respirare con il diaframma.

 

CONSIGLI: il principale consiglio per avere una voce sana, è quello di utilizzare un tono medio che consente di non affaticare troppo le nostre corde vocali.

E’ importante anche assumere un adeguato rapporto di liquidi giornalieri e umidificare gli ambienti.

Ovviamente, occorre abolire il fumo e l’alcool e aderire alla campagna vaccinale contro il papilloma virus.

 

Il papilloma virus oltre ad essere responsabile di patologie legate all’apparato anogenitale, è responsabile

della papillomatosi laringea, un’importante causa di disfonia soprattutto nei bambini di cui abbiamo parlato in precedenza.

 

 

CURIOSITA’:

  • La gravidanza influisce sulla voce abbassandola temporaneamente
  • La menopausa abbassa in modo irreversibile la voce
  • Il fumo rende la voce bassa e rauca

 

 

 

Trend Giardino 2023
Trend Giardino 2023

Le tonalità neutre hanno dominato il mercato dei mobili per esterni per un lungo periodo.

I colori solitamente erano limitati al bianco, al crema, al grigio e al marrone.

Quest'anno invece, il colore restituirà gioia ai divani, ai tavoli e all'arredamento del patio.

Toni audaci e colori contrastanti solleveranno l’atmosfera!

Il mix eclettico dei colori, garantirà un rifrescante cambiamento e trasformerà completamente il giardino.

MiCasa, vi propone prodotti progettati pe resistere alle intemperie e offrire una lunga durata, soddisfando le vostre esigenze di stile e di budget.

Per rendere il vostro giardino più colorato, vi proponiamo:  

 

Sedia da Giardino con Cuscini Verdi in Massello di Teak

 

  Acquista Ora

 

 

Il legno di teak è la scelta perfetta se desiderate acquistare un mobile resistente nel tempo.

Questa sedia ha lo schienale che può essere regolato in sette posizioni reclinabili e può essere piegata per risparmiare spazio quando non viene utilizzata.

 

Set di Divani da Giardino su Pallet con Cuscini

 

    Acquista Ora

 

Caratterizzato da un design senza tempo, questo set aggiungerà un tocco di fascino rustico al vostro patio, giardino o soggiorno.

Resistente alle intemperie, rispettoso dell’ambiente e fornito con cuscini morbidi e imbottiti.

 

Tappeto da Esterni Bianco & Nero

 

     Acquista Ora

 

Questo tappeto da esterni alla moda, costituisce una fantastica aggiunta decorativa al vostro ambiente esterno.

Potete collocarlo ovunque vogliate, rendendo gli ambienti più accoglienti grazie al design jacquard a doppio strato, che lo rende unico ed elegante.

 

Inoltre, è molto importante garantire il massimo comfort con prodotti spaziosi ed invitanti.

Infatti, i posti a sedere all'aperto oversize ed extra-soffici saranno il must quest'anno.

Per offrire più spazio per avere più ospiti, consigliamo:

 

Set Divani da Giardino 8 pezzi con Cuscini e Tavolino

 

    Acquista Ora

 

Questo set aggiungerà un tocco di eleganza moderna al vostro spazio esterno grazie al suo design sobrio ma elegante.

Facile da pulire, resistente e addato all’uso quotidiano.

Telaio in acciaio verniciato a polvere e struttura leggera, facile da spostare.

 

Divano da Giardino su Pallet con Cuscini

 

  Acquista Ora

 

Scelta ideale se si desidera rilassarsi e godersi l’aria aperta con cuscini extralarge.

Realizzato in legno impregnato, ha una costruzione solida che richiede poca manutenzione.

Fornito con cuscini imbottiti e morbidi.

 

Set Divano da Giardino 12 posti con Cuscini & Tavolini

 

  Acquista Ora

 

Ideale per ospitare ben 12 persone, tutte le parti possono essere organizzate e personalizzate secondo le proprie necessità.

Sarà sicuramente il punto focale del vostro giardino o patio.

 

Se desideriamo optare per prodotti eco-sostenibili, dobbiamo considerare che, i mobili da esterno in plastica sono fuori “moda”, mentre il teak, il legno di acacia e il bambù sono i migliori.

Non solo questi articoli mettono meno plastica nelle discariche, ma sono anche esteticamente più belli.

Dunque, bisognerà prestare attenzione ad esempio, ai seguenti prodotti:

 

Sedie da Giardino 2 posti con Cuscini in Bambù

 

 Acquista Ora

 

Sarà il complemento perfetto per ogni giardino grazie al suo design classico.

Le sedie sono comode, ideali per leggere e rilassarsi.

Il bambù autentico aggiungerà un tocco di fascino tropicale!

 

Tappetto Lavorato a Mano in Juta Intrecciata

 

  Acquista Ora

 

Scelta perfetta per decorare la vostra stanza proteggendo i vostri pavimenti.

La juta è un materiale naturalmente resistente, morbido al tatto, durevole e chic.

Può essere utilizzato da solo oppure come base per la sovrapposizione di tappeti.

 

Set da Bar 3 Pezzi in Bambù

 

     Acquista Ora

 

Questo set è realizzato da bambù proveniente da fonti sostenibili, è ecologico e resistente.

Design distintivo con un tetto che offre protezione dal sole mentre vi godete il tempo con la famiglia e gli amici.

Le sedie possono essere piegate quando non in uso e per proteggerlo dalle intemperie, vi consigliamo di acquistare una copertura impermeabile.

I mobili da esterno in legno sono di lunga durata e le loro venature naturali ed il colore è accattivante al punto giusto.

Inoltre, la loro manutenzione è molto semplice e anche il loro assemblaggio.

 

Trend 2023, il tocco vittoriano

I giardini vittoriani stanno riscontrando molto successo.

Sono diventati di moda l'anno scorso e sono una tendenza sempre più in crescita.

La tendenza vittoriana guarda indietro ai giardini di campagna britannici tra il 1820 e il 1914.

L’estetica è raffinata e di classe e si adatta ad un giardino soprattutto cottage.

Grande importanza è data anche agli archi che sono perfetti per i coltivatori di rose.

Se preferite il tradizionale al moderno, sarà la scelta giusta optare per questo modello.

 

Dunque, bisognerà prestare attenzione ai seguenti prodotti:

 

Panchina da Giardino in Alluminio Pressofuso

 

     Acquista Ora

 

Le volute piene di particolari ed il fascino floreale aggiungono un tocco classico a qualsiasi giardino o spazio all’aperto.

Decorazioni e stile romantico, indispensabile durante le notti calde d’estate.

 

Gazebo con Tenda in Alluminio

 

     Acquista Ora

 

Dotato di quattro tende laterali che possono essere chiuse in caso di brutto tempo.

Il tetto, vi proteggerà contro i raggi forti UV e la luce diretta del sole.

Può essere facilmente fissato sulla terra grazie agli accessori inclusi.

 

Arco da Giardino per Rose

 

   Acquista Ora

 

Sarà facile e semplice creare nel vostro angolo verde un ingresso adornato da piante e fiori o, in alternativa, una copertura per una accogliente area di seduta.

L’arco è realizzato in acciaio verniciato verde, materiale resistente alle intemperie e alla ruggine.

Esteticamente accattivante che soddisfa tutti i tipi di giardino e budget.

 

Se invece desiderate ricreare una vacanza estiva nel vostro giardino estendendo lo spazio abitativo della vostra casa, o avete in programma numerose feste, potrete trarre ispirazione dalle località di villeggiatura:

 

Lettino da Giardino con Cuscino Tartan Rosso in Legno Impregnato

 

  Acquista Ora

 

 

Lo schienale è regolabile in modo da poter trovare la posizione più comoda.

Il cuscino incluso è più di una pratica aggiunta: ha anche una funzione decorativa.

Se possibile, quando non in uso, è indicato conservare questi elementi in un ambiente fresco e asciutto al chiuso.

 

Divano da Giardino con Tettoia

 

    Acquista Ora

 

Seduta ideale per rilassarsi e godersi il tempo libero vicino alla piscina o al giardino.

Mostrerete l’apprezzamento per gli ambienti di carattere ed esalterete il vostro stile di vita alla moda.

Grazie ai cuscini di seduta spessi e sfoderabili, il divano è molto confortevole.

Il tettuccio pieghevole è progettato per godersi il sole senza preoccuparsi dell’abbagliamento.

 

Pouf in Tessuto Patchwork

     Acquista Ora

 

Grazie al suo esclusivo design, aggiungerà un tocco dallo stile esotico al vostro arredo.

Le tinte brillanti aggiungeranno un tocco di colore al vostro arredamento e il motivo patchwork può variare da un pezzo all’altro, rendendo unico ogni nostro cuscino.

 

 

Molto spesso si pensa che non si possa ottenere un giardino da sogno se le dimensioni a nostra disposizione sono piccole.

Questa, è una grande falsità.

Basta poco per creare un piccolo angolo di paradiso, occorre solo scegliere l’arredamento adatto e usare prodotti di qualità.

L’elemento su cui focalizzare la nostra attenzione sarà sicuramente il salotto da giardino perché rappresenta l’oggetto principale.

Se desiderate completare e risaltare ancora di più la zona giardino, potete optare per i seguenti prodotti aggiuntivi:

 

  • Fioriere: Contenitori o dei vasi utilizzati per coltivare piante e fiori, spesso utilizzati per decorare spazi esterni come balconi, terrazze o giardini. Esistono diverse forme e dimensioni di fioriere, da quelle più piccole che possono essere posizionate su una finestra o un parapetto, a quelle più grandi che possono fungere da elementi decorativi autonomi. Le fioriere possono essere realizzate in vari materiali, come terracotta, ceramica, metallo, plastica, legno e cemento, e possono essere utilizzate per coltivare piante ornamentali o anche erbe e verdure.

 

Fioriera da Giardino 2 pezzi

 

  Acquista Ora

 

  • Separè o Divisori: antico sistema nato in Oriente e utilizzati per separare o dividere uno spazio in più aree o per creare un certo grado di privacy tra di esse. I divisori possono essere mobili o fissi, e possono assumere varie forme e dimensioni a seconda delle esigenze e dei gusti personali. Alcuni esempi di divisori mobili possono essere paraventi, tende, librerie, schermi, pannelli scorrevoli, mentre esempi di divisori fissi possono essere muri, pareti divisorie, porte, finestre, vetrate e persiane. I divisori possono essere utilizzati in molteplici contesti, come ad esempio in uffici, abitazioni, spazi commerciali, spazi esterni, e possono contribuire a creare un'atmosfera più intima e confortevole.

 

Paravento a 3 Pannelli in Bambù

 

  Acquista Ora

 

  • Fontane: Opera d'arte architettonica che utilizza l'acqua come elemento principale. Le fontane possono assumere forme molto diverse e possono essere realizzate in vari materiali, come marmo, pietra, bronzo, cemento e vetro. Solitamente le fontane vengono progettate per diffondere l'acqua in modo estetico e possono avere diversi elementi, come vasche, getti, giochi d'acqua, spruzzi, colonne d'acqua, laghetti e cascate. Le fontane possono essere utilizzate sia in ambienti interni che esterni, come parchi, giardini, piazze, cortili e interni di edifici, e vengono spesso utilizzate come elementi decorativi o come mezzi per raffrescare l'ambiente circostante. In alcuni casi, le fontane possono anche avere un significato simbolico o commemorativo.

 

Fontana da Giardino con Pompa in Acciaio Inox Curvo

 

   Acquista Ora

 

“Nulla è più figlio dell’arte di un giardino “

                                                                                                                                                                          - Cit

Giornata Mondiale dell'Acqua
Giornata Mondiale dell'Acqua

La Giornata Mondiale dell’Acqua viene celebrata, ogni anno, il 22 marzo, per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza dell’acqua dolce e promuovere la gestione sostenibile delle risorse idriche.

Il 71% della superficie terrestre è coperta d’acqua, ma solo il 3% di questa è costituita da acqua dolce.

Questa giornata è stata istituita dalle Nazioni Unite nel 1993 e da allora è stata celebrata ogni anno in tutto il mondo, anche se la sua origine risale al 1992, anno in cui si è svolta la Conferenza della Nazioni Unite sull’Ambiente e lo Sviluppo a Rio de Janeiro.

Ogni anno viene scelto un tema specifico per la giornata, per concentrare l’attenzione su un aspetto particolare della gestione delle risorse idriche.

Alcuni esempi di temi degli anni precedenti sono “Acqua e energia “, “Acqua e lavoro”, “ Acqua e cambiamento climatico “.

L’acqua è un elemento essenziale per la vita sulla Terra e la sua disponibilità e qualità sono fondamentali per il benessere umano, per la salute, la produzione di cibo e l’ambiente in generare.

Questa giornata, infatti, è un’occasione importante per riflettere su come possiamo proteggere e preservare le risorse idriche del nostro pianeta.

Purtroppo ancora oggi molte persone in tutto il mondo non hanno accesso all’acqua potabile.

Secondo i dati delle Nazioni Unite, circa il 29% della popolazione (2,2 miliardi in numero) non dispone di acqua potabile sicura e il 40% (4,2 miliardi in numero) non dispone di servizi igienico – sanitari adeguati.

Le conseguenze come ben sappiamo sono molteplici e riguardano principalmente i paesi in via di sviluppo, dove anche il rischio di malattie trasmissibili come febbre, colera e diarrea sono molto diffuse.

L’acqua è un bene essenziale per la nostra vita perché costituisce la maggior parte del nostro corpo ( 60%) e svolge funzioni importanti come la regolazione della temperatura corporea, il trasporto di nutrienti e l’eliminazione dei rifiuti.

E’ necessaria per la produzione di energia, attraverso la generazione di energia idroelettrica ed è fondamentale per la regolazione del clima attraverso l’evaporazione e la condensazione.

E’ importante sensibilizzare l’opinione pubblica con azioni concrete per garantire l’accesso all’’acqua potabile a tutti i cittadini del mondo, adottando politiche di gestione sostenibile delle risorse idriche e promuovendo l’efficienza nei consumi idrici.

 

“Non conosciamo mai il valore dell’acqua finché il pozzo non si prosciuga”

- Cit

Festa del Papà
Festa del Papà

La Festa del Papà è una ricorrenza civile diffusa in quasi tutto il mondo.

In questa giornata speciale, si coglie l'occasione di celebrare la figura paterna e la sua influenza nei confronti della società.

E’ un’occasione per esprimere gratitudine e apprezzamento per i padri e per tutto ciò che fanno per la loro famiglia.

Molte persone scelgono di fare un regalo , come un biglietto di auguri, un libro, un gadget o un oggetto simbolico.

I regali spesso riflettono gli interessi e le passioni dei padri, come ad esempio strumenti per il fai da te, abbigliamento sportivo, libri, gadget tecnologici, o oggetti personalizzati.

Questa festività rappresenta un’opportunità per celebrare l’amore, la dedizione e l’impegno dei padri nella vita dei loro figli.

Le origini sono ancora incerte e dibattute, ma una delle teorie più diffuse sostiene che sia nata negli Stati Uniti nel 1909, dal governatore di Washington.

Infatti, venne celebrata per la prima volta per rendere omaggio al padre di Sonora Smart Dodd, che fu un veterano della guerra civile americana costretto a crescere sei figli da solo, dopo la morte di parto della moglie.

Solo nel 1972 è stata ufficialmente riconosciuta come festività nazionale negli Stati Uniti, quando il presidente Richard Nixon ha firmato una legge per istituirla la terza domenica di giugno.

Ovviamente, si prese spunto anche dalla Festa della Mamma, che al tempo, veniva già festeggiata da qualche anno.

Alla fine dell'Ottocento, la Chiesa Cattolica decise di proclamare San Giuseppe come protettore dei padri.

Giuseppe, padre di Gesù, rappresenta il modello perfetto ed è protettore anche degli orfani e delle giovani nubili.

In Italia si festeggia il 19 marzo e questa giornata è dedicata appunto al Santo Giuseppe.

Fino al 1976, in Italia, era considerato un giorno festivo a tutti gli effetti, ma poi venne eliminato con la legge del 5 marzo del 1977.

La data varia a seconda del paese, vediamone alcuni:

Stati Uniti: terza domenica di giugno.

E’ tradizione regalare ai padri una rosa rossa, simbolo dell’amore e della gratitudine.

Francia: terza domenica di giugno.

E’ tradizione regalare gadget tecnologici o abbigliamento sportivo.

Brasile: seconda domenica di agosto.

E’ tradizione regalare frutta e dolci e organizzare delle feste.

Thailandia: 5 dicembre.

Celebrata in occasione del compleanno del re Bhumibol Adulyadei considerato come il padre della nazione.

Serbia: 6 gennaio

Russia: 23 febbraio

Danimarca: 5 giugno

Estonia: seconda domenica di settembre

Giappone: 19 giugno.

Viene chiamata “ Chichi no Hi” ed è tradizione regalare ai padri delle cravatte fatte a mano e invitarli a mangiare torte di riso dolci chiamate Mochi.

Germania: Coincide con il giorno dell’Ascensione, che si festeggia dopo i quaranta giorni della Pasqua e solitamente di giovedì.

Inoltre, tradizione vuole che, in Germania, i padri sono soliti girare con dei carri pieni di cibo e di bevande alcoliche.

 

Il fiore più emblematico per questa ricorrenza, secondo la simbologia cristiana, è il Giglio.

Questo fiore esprime tutto l’amore per lui.

Inoltre, secondo la storia, la Madonna decise di sposare Giuseppe quando lo vide con un giglio bianco tra le mani.

 

Tra i cibi più rappresentativi, possiamo trovare:

- Il Pane di San Giuseppe (può avere forma di fiore, simboli sacrali, frutta) tipico della tradizione siciliana.

   (Immagine presa da internet)

 

- Raviole di San Giuseppe (pasta frolla a forma di mezza luna, ripiene di marmellata) tipico della tradizione emiliana.

 

  (Immagine presa da internet)

 

- Pasta e Ceci di San Giuseppe (pasta fatta solo di farina e acqua) tipico della tradizione romana e delle regioni del sud, particolarmente Sicilia e Calabria.

 (Immagine presa da internet)

 

Curiosità:

 

  • Nel 2015, la Casa Bianca ha rilasciato una dichiarazione in cui si afferma che la Festa del Papà non è solo un giorno per celebrare i padri, ma anche per celebrare tutti coloro che fungono da figura paterna nella vita di un bambino.
  • Secondo una ricerca, è la quarta festa più commerciale dell’anno, dopo il Natale, la Festa della Mamma e la festa di San Valentino
Giornata Mondiale del Sonno
Giornata Mondiale del Sonno

La giornata mondiale del sonno (World Sleep Day) è un evento annuale che celebra i benefici di un sonno salutare, ed ha l’obbiettivo di richiamare l’attenzione sulle problematiche legate ai disturbi del sonno.

Questo evento annuale è nato nel 2008, e si svolge il secondo venerdì del mese di marzo.

Dunque, viene svolto il venerdì che precede l’equinozio di primavera, stagione della rinascita e del risveglio della natura che influenza il sonno in tutti gli esseri viventi.

Secondo uno studio, circa il 45% della popolazione ha avuto problemi legati al sonno almeno in una fase della loro vita, soprattutto in età avanzata.

Negli ultimi anni, c’è stata anche una riduzione delle ore del sonno di circa 1.5/2 ore per persona.

Nel 1998 circa il 35% della popolazione dormiva 8 ore, mentre, nel 2005 la percentuale è scesa al 25%.

La pandemia poi, ha contribuito ad un incremento notevole di questi dati poiché, in fase di quarantena, è aumentata l’ansia, la depressione che ha inciso negativamente sulla salute fisica e mentale dell’essere umano.

In Italia, sono circa 12,5 milioni le persone che, hanno i seguenti disturbi:

  • Sonnambulismo: disturbo del sonno di natura benigna che si verifica quando un soggetto cammina o compie altre attività mentre non è ancora del tutto sveglio.

La sua causa è ancora sconosciuta ma si pensa possa essere scatenata da ansia, stress, abuso eccessivo di alcool o medicinali.

Solitamente si manifesta durante la fase del sonno profondo e i soggetti più a rischio sono i bambini.

 

  • Bruxismo: abitudine di digrignare i denti durante il sonno che frequentemente interessa i soggetti di età scolare .

Si stima che un bambino su dieci abbia questo problema che, comporta a delle brevi ed improvvise interruzioni del sonno.

La sua causa è ancora sconosciuta ma non comporta conseguenze gravi.

Quelle più gravi possono essere comunque mal di testa o usura dei denti.

  • Apnea notturna: fenomeno diffuso che comporta ad un collasso delle pareti, ostruendo il passaggio dell’aria.

Di conseguenza, il cervello tende ad aumentare l’ossigenazione e ad accelerare il respiro causando interruzioni del sonno.

Se il numero di apnee è superiore a cinque, allora occorre curarla, in caso contrario, possono essere considerate fisiologiche.

Nel corso della giornata si possono verificare delle sonnolenze ingiustificate e difficoltà a rimanere svegli alla sera, davanti alla televisione.

Obesità e fumo sono dei fattori di rischio ma le cause principali possono riguardare un eccesso di volume dei tessuti oppure uno scarso stimolo del sistema nervoso.

 

  • Sonniloquio: si verifica quando si parla durante il sonno.

Di per sé, non provoca problemi gravi, ma può essere imbarazzante soprattutto quando si dorme con altre persone.

Si presenta in ogni fase del sonno e nella fase 1 e 2 si possono creare dei veri e propri monologhi, nella fase 3 e 4 si possono dire parole senza senso o emettere grugniti.

 

Ma quante ore dovremo dormire?

La media consigliata è diversa in base all’età:

  • Neonati dai 0 ai 3 mesi: circa 14/17 ore
  • Bambini dai 4 agli 11 mesi: circa 12/15 ore
  • Bambini da 1 a 2 anni: circa 11/14 ore
  • Bambini dai 2 ai 5 anni: circa 10/13 ore
  • Ragazzi dai 14 ai 17 anni: circa 8/10 ore
  • Adulti dai 18 ai 64 anni: circa 7/9 ore
  • Anziani dai 65 anni in poi: circa 7/8 ore

 

Ovviamente, è possibile stare bene dormendo anche di più o di meno rispetto a quanto sopra elencato.

Il numero di ore è relativo, bisogna poi considerare le eventuali difficoltà nell’addormentarsi e/ o nello svegliarsi al mattino.

Se durante la giornata ci sentiamo bene, significa che abbiamo dedicato ore adeguate al nostro sonno, se invece ci sentiamo nervosi oppure stanchi, significa che, abbiamo bisogno di riposarci di più.

 

 

 

CURIOSITA’:

  • I pipistrelli dormono 20 ore al giorno mentre le giraffe meno di due ore.
  • Nicole Dielen è la ragazza che detiene il record del sonno, è riuscita a dormire per ben 64 giorni di fila a causa di una malattia detta sindrome di Kleine – Levin o sindrome della bella addormentata.
  • Randy Gardner è un ragazzo che, nel 1965 ha trascorso ben 264 ore (11 giorni) senza dormire.

 

 

Dormire è fondamentale per il nostro organismo, così come mangiare e bere.

Occorre recuperare le energie perse durante la giornata e rilassare il nostro fisico.

 

La Storia del Giardinaggio
La Storia del Giardinaggio

Con il termine di giardinaggio, si definisce l'insieme delle tecniche atte per coltivare le piante.

Le prime testimonianze di questa attività, risalgono all'anno 3000 a.C. e sono documentate dalle pitture murali egiziane del 1500 a.C.

La sua storia è affascinante e molto antica, con i primi imperi nacquero i primi giardini pensili e tutte le civiltà iniziarono a sviluppare una vera e propria concezione di giardino.

Il fine è per lo più ornamentale, ma come ben sappiamo, può essere praticato anche come attività lavorativa oppure riabilitativa.

Nell'antichità, e soprattutto in Grecia, i giardini avevano una grande importanza culturale e medica, in questi luoghi, considerati sacri, si passeggiava e si parlava di materie scolastiche.

Spesso, le piante che componevano il giardino erano coltivate per scopi medici.

Anche in Italia e precisamente nelle ville dei patrizi, iniziò la pratica di giardinaggio.

I patrizi erano soliti dare una forma alle piante, così da rendere ancora più bello il paesaggio.

Esistono vari tipi di giardino, diversi a seconda del paese in cui sono nati e dei periodi storici.

Elencando i principali abbiamo:

  •          Il giardino formale: chiamato anche giardino all'italiana, nato nell'epoca del Rinascimento, ha rappresentato l'evoluzione del giardino medioevale.

Una delle caratteristiche principali sono le decorazioni floreali disegnate e quelle fatte con cespugli che vengono tagliati fino ad assumere forme geometriche.

Un'altra caratteristica tipica è la così detta zona segreta, recintata per “nascondere” la coltivazione di piante rare.

Con questo tipo di giardino, si possono realizzare i labirinti.

 

 (Foto presa da internet)

 

  •          Il giardino alla francese: chiamato anche giardino formale francese, nato nell'epoca del Rinascimento, ispirato da quello italiano.

Una delle caratteristiche principali è la geometria basata sulla prospettiva con la presenza di terrazze che dominano il giardino e si “scoprono” nei loro minimi dettagli man mano che ci si avvicina.

Vicini alla perfezione estetica, un esempio su tutti è rappresentato dalla reggia di Versailles costruita su ordine di Luigi XIV.

Un'altra caratteristica tipica è la fontana che produce spettacolo con i suoi giochi d'acqua.

 

 (Foto presa da internet)

 

  •          Il giardino all’inglese: Nato nel Settecento, rappresenta uno dei fenomeni legati all'illuminismo.

Una delle caratteristiche principali è l'accostamento di elementi contrapposti che originano una apparente sensazione di disordine.

Infatti, vengono abbandonati i criteri geometrici comprendendo spazi caratterizzati dalla presenza di piccoli templi, ruscelli, grotte, alberi secolari.

 

 (Foto presa da internet)

 

  • I giardini moreschi: la Spagna, sotto al dominio arabo, conobbe un tempo di splendore e ricchezza.

Infatti, i giardini spagnoli, erano realizzati unendo lo stile dei giardini interni romani con la suddivisione perfetta degli spazi arabi.

Questi spazi venivano ornati con piante che presentavano forme particolari, come le residenze estive dei sultani che erano veri e propri paradisi circondati da piante esotiche e fiori.

 

 (Foto presa da internet)

 

  •          Il giardino giapponese: inizialmente ispirato a quello di origine cinese, e intorno al XVII secolo ha trovato il suo stile.

Una delle caratteristiche principali è la presenza di quattro elementi, ossia: rocce, acqua, vegetazione antropizzata, ed elementi presenti nel paesaggio in questione.

Un'altra caratteristica tipica è quella di non utilizzare ornamenti artificiali per sottolineare e dare più importanza alla natura.

 Il giardino veniva visto come un luogo ideale per meditare in tranquillità.

Durante il periodo Edo, i giardini giapponesi raggiunsero il loro massimo splendore.

 

  (Foto presa da internet)

 

Inoltre, verso la metà dell'800 in Francia, si sentì l'esigenza di realizzare spazi verdi per i cittadini. 

Questo ha portato alla nascita dei primi parchi che rappresentavo i luoghi di incontro più comuni e oltre a rendere la città esteticamente più bella erano fondamentali per fronte alle esigenze ambientali.

Sconnessi Day
Sconnessi Day

Il 22 febbraio, si celebra lo Sconnessi Day, giornata dedicata alla sensibilizzazione e al corretto utilizzo della tecnologia e della dipendenza dallo smartphone.

L’idea è nata dopo l’uscita del film Sconnessi nel 2018, dove il protagonista ha deciso di portare tutta la sua famiglia in uno chalet privo di connessione ad internet per combatterne la dipendenza.

Da sempre i filosofi si interrogano sul rapporto tra uomo e macchina, questione molto discussa specie negli ultimi anni a causa del Coronavirus che ha introdotto a tutti gli effetti la tecnologia nella nostra routine quotidiana.

L’obbiettivo è quello di realizzare conferenze formative, specie negli istituti scolastici, invitando i più giovani ad informarsi sui rischi della navigazione poco consapevole e alla dipendenza dello smartphone a cui è difficile rinunciare anche solo per poche ore.

Secondo una ricerca, gli italiani ogni giorno navigano circa 6 ore in rete e ne dedicano minimo 2 ai social network.

Lo SconnessiDay invita gli utenti a spegnere il proprio cellulare tutti i giorni per un’ora al giorno.

Cioè dalle 20.30 alle 21.30, orario che coincide con la cena, in cui sarebbe necessario e opportuno recuperare un dialogo troppo spesso interrotto.

L’uso prolungato di internet aumenta anche i casi di cyberbullismo.

Casi di comportamenti aggressivi, attuati esclusivamente online, attraverso i social network, chat, mail, sms con l’obbiettivo di diffamare qualcuno, solitamente in forma anonima.

Le origini del cyberbullismo sono le stesse del bullismo nella vita reale.

Anzi, solitamente rappresentano la conseguenza del bullismo.

I cyberbulli pubblicano video e foto umilianti senza il consenso del diretto interessato.

Ricordate che, una volta che una vostra foto viene pubblicata online, si innesca un meccanismo a catena che difficilmente riesce ad essere fermato.

Ciò che pubblichi, rimane pubblico anche quando pensi di averlo rimosso.

La cattiveria e la sofferenza trovano campo fertile online.

Restare sconnessi, ti aiuta a riavvicinarti ai tuoi amici e famigliari, favorendo dialoghi veri e allontanandoti da quella finta realtà social PERICOLOSA che ti circonda.

 

Non renderti schiavo di internet.

Non permettere a nessuno di invadere la tua privacy.

Fai un uso consapevole del web.

Dedicati ad attività che ti connettono con la vera realtà.

 

 

Scopri la nostra categoria CAMPEGGIO, dedicati a questa attività divertente con i tuoi amici o famigliari per goderti la natura lontano dal trambusto cittadino.

Oppure, scopri la nostra categoria BRICO, per rendere la tua casa ancora più accogliente e funzionale. Vedrai che sarà divertente imparare e scoprire cose nuove per decorare al meglio il tuo spazio abitativo!

 

 

“La sfida non deve essere come usare bene la rete, ma come vivere bene al tempo della rete”

 

  • Cit